lunedì 7 settembre 2015

Meditare riduce ictus, attacchi cardiaci e decessi.

 


Che la meditazione faccia bene alla mente lo sapevamo, ma sempre più studi stanno evidenziando come sia davvero una panacea per il corpo. Dedicare pochi minuti al giorno per pulire il proprio spazio mentale e cercare il silenzio cambia davvero la nostra vita.
RIDUCE DEL 47% LA PROBABILITA’ DEGLI ATTACCHI DI CUORE
I ricercatori del Medical College of Wisconsin (Usa) hanno studiato 201 pazienti con un’età media di 59 anni, di entrambi i sessi e con una diagnosi di restringimento delle arterie. I partecipanti sono stati seguiti per 9 anni, valutando l’andamento delle condizioni di salute.
Dai dati raccolti si è scoperto che coloro che praticavano regolarmente la meditazione trascendentale avevano visto ridursi del 47 per cento le probabilità di avere un attacco di cuore, in confronto alle persone che seguivano una cura tradizionale.
RIDUCE ALTA PRESSIONE, COLESTEROLO, ARTERIOSCLEROSI, ICTUS, ATTACCHI CARDIACI E DECESSI
Nonostante i ricercatori tengano a precisare che la meditazione trascendentale dovrebbe essere utilizzata come complemento ai trattamenti farmacologici classici e non come alternativa, i dati ne suggeriscono l’efficacia. «Lo studio si è basato su precedenti ricerche che hanno mostrato che un programma di meditazione trascendentale può ridurre l’alta pressione, il colesterolo, l’arteriosclerosi e portare a un minor tasso di decessi, attacchi cardiaci e ictus», conclude il dottor Robert Schneider, coautore dello studio.
COME PRATICARE LA MEDITAZIONE TRASCENDENTALE
La meditazione trascendentale si è diffusa nel mondo occidentale dal 1958 grazie a Maharishi Mahesh Yogi, guru indiano fondatore di questa tecnica. Essa ha come finalità lo sviluppo delle potenzialità mentali dell’individuo e favorirne il benessere fisico.
  • Rilassatevi e mettetevi comodi;
  • Potete scegliere di stare seduti o distesi, l’importante è che siate il più possibile a vostro agio;
  • Cominciate a ripetere ritmicamente il mantra OM (si pronuncia “ooooooooommmmm”, ecco un audio per ascoltarlo) associando la ripetizione a una respirazione il più possibile lenta e profonda;
  • Procedete per 20 minuti. E’ preferibile eseguirlo 2 volte al giorno.
In realtà la meditazione trascendentale prevede che si pronunci un mantra personale assegnato dopo un corso ufficiale con insegnati certificati. Io non credo nelle sette ma ognuno è libero se vuole di seguire il corso.
SEGUIRE IL RESPIRO
Una tecnica che pratico spesso, molto efficace pur sembrando molto semplice, è quella di seguire il respiro.
  • Mettevi seduti con la schiena dritta, non appoggiata allo schienale;
  • le mani a pugno col pollice in dentro appoggiate nella zona dell’inguine.
  • Non dovete respirare in un modo particolare, il corpo respira da solo, seguitelo e basta.
  • Nel giro di qualche minuto sentirete un sacco di cambiamenti nel corpo e nella mente.
  • Quello che io noto è che la respirazione scende nella pancia e massaggia gli organi interni, il petto si apre, la mandibola si riallinea, la schiena si mantiene dritta e la bocca dello stomaco si rilassa.
  • Aumenta moltissimo la centratura, il radicamento, l’autostima e la determinazione.

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